Le aziende partecipanti
CRITICITA’ AFFRONTATE
1 – Declino della produzione agricola del Mugello
Nel Mugello, osservando i dati disponibili dell’ultimo decennio, si ricava una diminuzione di SAU del 18% (da 33.234 ha a 27.290 ha). Relativamente ai dati del numero delle aziende, nel 2000 si contavano 1.824 aziende mentre nel 2010 le aziende sono 1.462 (meno 20%). Le giornate di lavoro passano in questo decennio da 430.328 a 309.394 (meno 28%).
2 – Consolidamento dell’allevamento bovini e declino delle altre attività zootecniche
In Toscana le aziende zootecniche tra il 2000 ed 2010 hanno subito una forte ristrutturazione evidenziando una notevole contrazione sia del numero degli allevamenti che del numero di capi, a causa della crisi del settore zootecnico, che più di altri ha risentito dell’aumento dei costi di produzione. A livello regionale nel comparto dei bovini c’è stata una perdita del 18% dei capi allevati mentre nel Mugello la perdita è limitata all’8% con una presenza di 220 allevamenti e oltre 10.000 capi (12% del totale regionale). Certamente, nel comparto bovino la presenza della Cooperativa Agricola Firenzuola è stato un elemento essenziale di tenuta.
3 – Mancanza di reti tra produttori e difficoltà nell’innovazione
Difficoltà nella crescita e nell’affermazione di produzione agricole di alta qualità, in particolare bio, la scarsa presenza di momenti di “innovazione organizzativa” verso il mercato dovuti alla frammentazione aziendale, la scarsa presenza di infrastrutture, la scarsa propensione al marketing, la senilizzazione degli operatori, ecc., contrariamente a quanto avvenuto nel comparto bovino induce, a fenomeni di scarso utilizzo, anche dei terreni migliori. Il fenomeno più preoccupante è la perdita di superficie agricola coltivata nella aree più vocate, non solo per l’urbanizzazione ma per l’abbandono delle coltivazioni che non trovano sbocchi commerciali remunerativi.
4 – Cambiamenti ambientali
Crescente pressione faunistica e presenza di predatori con gravi danni alle produzione agricole ed agli allevamenti: La presenza di ungulati, cinghiali e lupi è ormai a livelli insostenibili e quindi la necessità di porvi rimedio, aldilà degli indennizzi, con modalità di protezione è indispensabile.
AZIONI ED INTERVENTI
Il progetto è multifiliera con la presenza dei comparti bovino, ovicaprino, cerealicolo e ortofrutticolo. Il programma d’investimenti vede coinvolti 28 partecipanti diretti di cui 25 produttori primari per 4.490.000 euro, 1 trasformatore di cereali ed ortofrutta (capofila LUNICA) per 2.600.000 euro, 1 Consorzio Agrario per 180.000 euro, il Consorzio di tutela del Marrone del Mugello per la promozione (3.2) per 80.000 euro. Gli investimenti sono orientati e prevedono un percorso qualitativo e di sicurezza alimentare e nei luoghi di lavoro in filiera corta. Inoltre, il progetto vede la partecipazione come beneficiari indiretti di 14 soggetti di cui: 12 produttori primari,1 trasformatore, 1 organizzazione professionale agricola.
La strategia del progetto, attraverso la sottoscrizione dell’accordo di filiera (durata 5 anni) ed un serie d’interventi e di azioni, ha l’obiettivo finale di valorizzare i prodotti del Mugello con forte orientamento alla qualificazione territoriale, alla produzione di alta qualità, alla diffusione del consumo del biologico, per mezzo della promozione e della commercializzazione dei prodotti freschi e trasformati dei partecipanti all’accordo stesso. Solo i partecipanti diretti al progetto rappresentano una SAU di quasi 6.000 ettari ed allevano 1.800 bovini, 600 suini e quasi 300 ovini.
L’investimento del Capofila LUNICA S.r.l. è orientato a questa strategia potenziando la sua attività con la realizzazione di impianti (molino, produzione di confetture e lavorazione castagne e marroni). Nei nuovi impianti verranno trasformati, confezionati e commercializzati i prodotti agricoli provenienti da produttori primari in particolare dal territorio del Mugello (frutta e cereali). L’orientamento, a medio termine dell’azienda è quello di caratterizzarsi in Italia ed all’estero con una gamma di prodotti BIO.
Fondamentale è l’apporto al progetto del Consorzio Agrario di Firenze che, attraverso il suo impegno nella ristrutturazione del Centro di servizi e stoccaggio di Vicchio e il rapporto con i cerealicoltori con i contratti di coltivazione e più in generale con l’assistenza tecnica agli agricoltori, rappresenterà per LUNICA un fornitore importante delle materie prime agricole ed un “veicolo” per la valorizzazione dei sottoprodotti.
RISULTATI ATTESI
Attraverso l’accordo di filiera, della durata di 5 anni con la partecipazione di 43 soggetti tra diretti ed indiretti, si prevede di contrattualizzare con il capofila di 16.500 q.li di grano, 5.930 q.li di ortofrutticoli di cui 5.100 q.li frutta e 830 di castagne e marroni; questi prodotti primari rappresentano il 78% del prodotto lavorato in filiera da LUNICA con una produzione di prodotti trasformati di q.li 14.700 di farine, q.li 3.600 di trasformati di frutta, q.li 1.500 di ortofrutta fresca e q.li 1.440 di castagne e marroni.
Inoltre la Cooperativa CAF che macellerà e lavorerà le carni per n° 868 capi.
Sono contrattualizzati 120 q.li di sottoprodotti della lavorazione della frutta, 2.550 q.li di cruscami derivanti dalla molitura del grano e 680 q.li di paglie.
Inoltre, attraverso gli investimenti previsti all’interno del progetto in impianti tecnologici per la lavorazione ed il confezionamento delle carni bovine ed attività agrituristiche e ricettive in genere, verranno valorizzate le carni puntando alla massimizzazione del valore aggiunto del prodotto agricolo.
Aumento Produzione Lorda Vendibile: €6.500.000.
Aumento occupazione: 7/8 unità.
I numeri del PIF Multifiliera del Mugello
Partecipanti diretti
Partecipanti indiretti
Investimenti
Contributo richiesto
I numeri del PIF Multifiliera del Mugello
Partecipanti diretti
Partecipanti indiretti
Investimenti
Contributo richiesto
PIF “Multifiliera del Mugello”
Piano di Sviluppo Rurale della Regione Toscana – Annualità 2015
CAPOFILA DEL PROGETTO
LUNICA srl
Fraz. Gracchia 98 a/b/c – 50039 Vicchio (FI)
Email: lunicasrl@lunica.it – Telefono: +39-055-8455374 – Fax: +39-055-8458279